Ecco cosa avevo in mente quando in Italia si prese a discutere di come tutelare l’immagine dei beni culturali: disciplinare la riproduzione delle opere d’arte a impedirne usi impropri e immeritevoli, a protezione non solo delle opere ma della migliore tradizione artigiana.
Al contrario, di recente il Tribunale di Firenze ha vietato qualsiasi uso a fini commerciali dell’immagine del David, ivi incluse le copie scultoree realizzate nelle nostre botteghe artigiane, celebri nel mondo per maestria e qualità.
I prodotti del miglior artigianato artistico sono il frutto di uno studio, un talento e una tradizione secolare che merita di esser trattato in maniera ben diversa e non certo alla stregua di un portachiavi.
È il motivo per cui ci siamo subito attivati affinché la Regione porti al più presto la vicenda all’attenzione del Governo e del Ministero, affinché siano messe in atto iniziative per tutelare il comparto dell’artigianato artistico e l’attività degli operatori del settore che operano nel tessuto produttivo locale.
